Medici e infermieri, online il modulo per lo Spazio bimbi nelle vacanze pasquali

È online il modulo per iscrivere i propri figli 3-10 anni allo Spazio bimbi che la Fondazione Sant’Orsola aprirà in via Pizzardi 1, nei locali concessi in comodato gratuito dal Policlinico, in occasione delle festività pasquali. Lo Spazio sarà aperto da giovedì 6 a martedì 11 aprile, dalle 8 alle 18, con la sola esclusione della domenica di Pasqua.

È prevista anche la somministrazione del pranzo e la possibilità di anticipare e/o posticipare di mezz’ora l’orario di arrivo/uscita in base alle esigenze della famiglia. L’iscrizione è aperta a tutti i bambini e, in presenza di disabilità che lo richiedano, potrà essere attivato anche un educatore ad hoc. Il contributo richiesto è pari a 10 euro/giorno.

I posti disponibili sono 35. Se le richieste supereranno il numero dei posti sarà attivata una graduatoria, elaborata grazie alle domande a cui il modulo di prenotazione chiede di rispondere, inerenti alla professione, al lavoro su turni, alla presenza di reti di supporto parentale, al numero di figli, alla presenza di disabilità, alla distanza del luogo di residenza dal lavoro.

Per iscriversi: https://forms.gle/VLx4Hu48xyTyBk8z6

Per ulteriori informazioni: info@fondazionesantorsola.it

Nel giardino terapeutico “L’isola che non c’è” arrivano i levrieri per i piccoli pazienti

Levrieri salvati dai maltrattamenti per i piccoli pazienti del Sant’Orsola. Ogni sabato mattina, dalle 10.30 alle 11.30, nel giardino terapeutico “L’isola che non c’è” – realizzato da Fondazione Sant’Orsola e Fanep sotto al padiglione della Pediatria – si svolgeranno gli Incontri Assistiti con Animali (I.A.A.) genericamente conosciuti come pet therapy, organizzata da Fanep in collaborazione con i volontari di PET LEVIERI coordinati da PET 4SMILE, Ospedale Veterinario “I Portoni Rossi” e ANICURA. Un incontro tra animali che hanno sofferto e piccoli pazienti, con un grande valore terapeutico.

Accarezzare il cane sulla pancia, sentire il respiro con le mani ad occhi chiusi, sentire il cuore appoggiando l’orecchio sul petto del cane, sdraiarsi schiena contro schiena ad occhi chiusi oppure a pancia in su facendo appoggiare la testa del cane sulla pancia del piccolo paziente creando un momento di rilassamento reciproco: queste e tante altre sono, infatti, le attività che saranno realizzate.

“Partiremo – spiega il presidente di Fanep Emilio Franzoni – con le ragazze del Centro regionale per i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione grazie alla collaborazione con la professoressa Antonia Parmeggiani e il professor Duccio Maria Cordelli, direttore dell’Unità operativa. L’obiettivo è estendere poi questa possibilità ai piccoli pazienti di tutti i reparti, in collaborazione con le associazioni che vorranno aderire a questa possibilità che potrà accrescere la disponibilità relazionale e comunicativa, stimolare la partecipazione e la motivazione ed aumentare il livello di benessere e di autostima nei piccoli pazienti, accompagnandoli nel percorso di cura”.

In Spagna, Regno Unito e Irlanda i levrieri vivono un’esistenza di maltrattamenti e crudeltà. Pet Levrieri si batte da tempo contro queste pratiche e adotta animali cercando di regalare loro una seconda vita. Ogni sabato mattina alle 10.00 saranno presenti anche i volontari FANEP del gruppo “I genitori accolgono i genitori”con i quali i familiari potranno visitare il giardino “L’Isola che non c’è”.

8 marzo – Insieme a te contro il dolore cronico causato dall’endometriosi

Insieme per sostenere l’ambulatorio del Sant’Orsola contro il dolore pelvico cronico. Quello che colpisce le donne affette da endometriosi, una patologia ancora poco conosciuta (e quindi difficilmente diagnosticata) di cui si stima soffrano il 10% di donne in età fertile e per la quale il Policlinico è il centro di riferimento regionale. È questo l’obiettivo del progetto “Insieme contro il dolore” lanciato da Fondazione Sant’Orsola in occasione dell’8 marzo.

L’endometriosi è una patologia infiammatoria benigna ad andamento cronico, caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale al di fuori della cavità uterina in cui è normalmente contenuto. È una malattia piuttosto diffusa: secondo alcune stime, interessa almeno il 10% delle donne in età fertile, il 70% delle donne affette da sindromi e dolori pelvici e fino al 50% delle donne con problemi di fertilità.

Una delle conseguenze dell’endometriosi è il dolore pelvico cronico. Per contrastarlo al Sant’Orsola, dalla collaborazione tra ginecologi del reparto diretto dal professor Seracchioli e dalle fisioterapiste del reparto del dottor Andreoli, è nato così un ambulatorio che offre trattamenti riabilitativi specifici. Ora insieme – grazie al progetto “Insieme contro il dolore” – vogliamo aiutarlo a crescere, per poter fornire un aiuto efficace contro il dolore al maggior numero possibile di donne.

Insieme potremo donare, oltre agli arredi necessari, un elettrostimolatore per la riabilitazione del pavimento pelvico, completo di sonde ed elettrodi, e dieci kit da donare alle pazienti che non possono acquistarlo, per poter comunque proseguire il trattamento anche a casa. Per farlo servono 9.000 euro. Un modo concreto per onorare la Festa della Donna.