Progetto ‘Seguimi’ , l’obiettivo si avvicina sempre più

Ugo, Lucia Letizia, Marino, Maria, Pietro, Federica. E ancora Marina, Carlotta, Norberto e Fabrizia. Venerdì, in un giorno solo, sono arrivate ben 10 donazioni. Prosegue e si avvicina ogni giorno all’obiettivo la raccolta fondi per portare entro la fine dell’anno al Sant’Orsola un lettino digitale, super innovativo, capace di rendere la radioterapia più sicura ed efficace soprattutto per i pazienti pediatrici e per alcune forme particolarmente gravi di leucemia. Ora l’importante è non fermarsi e coinvolgere sempre nuove persone nella raccolta.

 

Questo lettino grazie ad una serie di sensori e all’integrazione tra le immagini del paziente sdraiato sul lettino e le immagini TAC di pianificazioni della terapia, permette di centrare automaticamente il fascio di radiazioni sul tumore, grazie all’ausilio di guide laser e di mantenere questa centratura anche a fronte di eventuali movimenti del paziente, grazie alla possibilità di effettuare conseguenti movimenti automatici. Per saperne di più e per scoprire come aiutarci a raggiungere l’obiettivo vai alla pagina del progetto Seguimi.

“Insieme la vita vince”, ecco il secondo numero del giornale della Fondazione

Sta arrivando proprio in queste settimane nelle case dei nostri sostenitori e dei nostri amici il secondo numero del notiziario “Insieme la vita vince”. Pagine da sfogliare, guardare, leggere e commentare. Pagine che raccontano gli ultimi mesi di attività della Fondazione, dall’emergenza Covid al primo settembre, quando ci siamo ritrovati con i volontari, fino all’inaugurazione della ristrutturazione del Day hospital oncologico, grazie al progetto “Lo spazio che cura”, passando per i progetti a cui stiamo lavorando insieme.

È possibile scaricare gratuitamente il .pdf del notiziario a questo link o richiedere una copia cartacea, che spediremo direttamente a casa vostra. Per farlo, è necessario compilare questo form, con l’indirizzo di casa.

‘Guarda come cresco’, dopo 87 sedute online riparte la logopedia in presenza

Due giorni alla settimana, 18 incontri in settembre. Sono ripartite le sedute di logopedia in presenza per il progetto “Guarda come cresco”, nato per garantire ai bimbi da 0 a 6 anni tutto il supporto di logopedia che serve per imparare a parlare e liberare le proprie potenzialità. Un cammino che, sostenuto da tanti di voi, non si è mai fermato, trovando il modo di proseguire anche durante il lockdown.

 

Nei giorni più bui dell’emergenza sanitaria la Fondazione Sant’Orsola insieme al Comitato Amici di Lejeune – partner indispensabile di tutto il progetto – ha deciso infatti di traslocare le sedute su una piattaforma digitale. Sono stati realizzati anche 3 video tutorial per consentire ai genitori di aiutare i propri bambini in questa nuova esperienza e, dal 23 marzo, la logopedista Caterina Cataldi ha tenuto 87 sedute online. Un’esperienza importante, come raccontano le voci di alcuni genitori coinvolti.

 

“Da quando nostro figlio ha cominciato le sedute di logopedia con il progetto ‘Guarda come cresco’ – racconta Annalisa – ha fatto dei passi da gigante. Sapere di poter proseguire il percorso intrapreso anche durante il lockdown e non perdere dei risultati importanti raggiunti è stato davvero un sollievo: sapere di non essere abbandonati, di essere invece sostenuti dalla presenza anche a distanza, è stato davvero importante. In qualsiasi momento, non è la distanza quella che abbiamo percepito, ma un amore profondo”.

 

“Grazie a ‘Guarda come cresco’ possiamo accompagnare la nostra bambina, sillaba dopo sillaba – racconta Liala – alla scoperta del linguaggio, con la pazienza, la fatica e le soddisfazioni di ogni giorno”. “Anche durante il lockdown – racconta Daniela – abbiamo potuto continuare il percorso tramite sedute online e questo è stato fondamentale, sia per l’aiuto concreto che fornivano, sia da un punto di vista psicologico, per noi e per la nostra bimba. Non solo c’è stato un miglioramento del linguaggio, ma anche del suo livello cognitivo e della nostra comunicazione con lei”.

 

Se le condizioni lo consentiranno proseguiremo le sedute in presenza, intensificandole ed estendendole ad altri bambini, ma anche se la situazione sanitaria dovesse renderlo momentaneamente impossibile continueremo comunque online. Una direzione su cui comunque lavoreremo. Come dice Annalisa, infatti, si può essere sostenuti anche a distanza e questa evidenza sta aprendo al progetto nuove potenzialità, per essere accanto in un modo o nell’altro a sempre più famiglie.

 

“più forti INSIEME” – Gli aggiornamenti

3 ottobre 2020 – Più forti insieme, la Fondazione Sant’Orsola lancia nuovi servizi

10 aprile 2020 – Online il sito piufortinsieme.it

27 marzo 2020 – Dalla lavanderia al pasto pronto, uno Sportello per i dipendenti

26 marzo 2020 – Ducati Energia dona un mezzo elettrico per portare la dialisi ai pazienti con Coronavirus

24 marzo 2020 – 1,7 milioni di euro per essere “più forti INSIEME”

23 marzo 2020 – Banca di Bologna dona 250.000 euro per “più forti INSIEME”

22 marzo 2020 – Dalla comunità cinese di Bologna donazioni e disegni per essere “più forti INSIEME”

21 marzo 2020 – Con “più forti INSIEME” portiamo la spesa al personale degli ospedali

20 marzo 2020 – Havaianas, anche il brand brasiliano sostiene “più forti INSIEME”

20 marzo 2020 – Emil Banca raddoppia il sostegno dei soci a “più forti INSIEME”

19 marzo 2020 – Via D’Azeglio, le luminarie di Cremonini all’asta per “più forti INSIEME”

18 marzo 2020 – Marchesini Group, 200mila euro per essere “più forti INSIEME”

17 marzo 2020 – Da BCC Felsinea 100mila euro per aiutare gli operatori in prima linea

14 marzo 2020 – Un alloggio gratuito a Bologna per medici e infermieri in prima linea

13 marzo 2020 – “più forti INSIEME” il quarto giorno sfiora i 300mila euro

12 marzo 2020 – “più forti INSIEME”, raggiunti in tre giorni 240.015 euro

11 marzo 2020 – “più forti INSIEME”: 162.678 volte grazie a tutti voi

11 marzo 2020 – Al via i voucher per il personale in prima linea

10 marzo 2020 – “più forti INSIEME”: donati 78.564 euro in poco più di 24 ore

9 marzo 2020 – Quindicimila euro in poche ore per “più forti INSIEME”