“Questo progetto nasce per poter dare l’occasione di continuare a investire su di noi, sulle nostre passioni, così come aprirci a nuovi interessi. Vogliamo che il percorso di cura sia un tempo ricco di vita, sotto ogni aspetto, dove ci sia la possibilità di coltivare i propri interessi anche quando si è in un letto di ospedale – racconta il presidente della Fondazione Sant’Orsola Giacomo Faldella – dove il tempo a volte può sembrare infinito e tra gli alti e bassi di un percorso possiamo avere il piacere di scoprire una nuova lingua o ripassarne una o scoprire tanto altro su metodi e tecniche che possono aiutarci nella relazione con l’altro o nel mondo del lavoro.”
Si chiama “Cento corsi in corsia” il nuovo servizio che la Fondazione Sant’Orsola in collaborazione con Confindustria Emilia ha realizzato per chi è ricoverato. Ogni anno ci sono più di 6mila persone che rimangono ricoverate al Sant’Orsola per più di 15 giorni, di queste circa 1.800 rimangono per più di un mese. Ogni degente da aprile 2023 può gratuitamente accedere alla piattaforma di formazione online “Study in Action” pensata da Confindustria dove l’offerta di corsi è molto ricca e spazia dai contenuti generali (Amministrazione, Finanza e Controllo, Soft Skills, Information Technology, Privacy, Risorse Umane, Marketing & Vendita, Innovazione, Sostenibilità) a percorsi per diversi profili professionali delle filiere produttive passando per percorsi formativi disponibili in ben 12 diverse lingue, dall’inglese al coreano, dall’olandese all’arabo, dal cinese mandarino al tedesco e ricevere consigli e indicazioni dai volontari della Fondazione Sant’Orsola insieme a un tablet se si è sprovvisti di un proprio smartphone/pc/tablet.
“A oltre due anni dal via, si può dire che il nostro progetto Study in Action, unico a livello nazionale, ha intercettato una necessità strategica e la vuole soddisfare attraverso uno strumento innovativo. Abbiamo messo a disposizione di aziende e lavoratori una piattaforma di formazione e-learning per favorire l’innovazione e la crescita del capitale umano delle nostre imprese. La collaborazione con la Fondazione Sant’Orsola, per questa iniziativa che riguarda i degenti del Policlinico – dichiara il presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi – attiene però a un altro, e per noi fondamentale, aspetto di questo progetto: come imprenditori sentiamo la responsabilità di condividere con l’intera comunità questa opportunità di costruire, insieme a chi vive in questo territorio, un percorso partecipato di cittadinanza digitale. In questo caso, si tratta di dare l’occasione di scoprire e approfondire interessi, che sia per un nuovo progetto lavorativo o anche solo per soddisfare una curiosità nei tempi di attesa di una degenza. La solidarietà si manifesta in molti modi e noi volevamo esserci e contribuire”.
Come si fa ad accedere al servizio di “Cento corsi in corsia”?
Settimanalmente vengono prese in carico le richieste e inviate le credenziali personali, nel frattempo passerà un volontario/a della Fondazione Sant’Orsola per consegnare il tablet se richiesto e/o per vedere le molte occasioni che il sito offre. Il servizio è dedicato a chi è ricoverato, bastano pochi passaggi e si ricevono le credenziali personali grazie alle quali è possibile accedere per minimo tre mesi alla piattaforma di formazione online.
I tre passaggi per poter accedere:
1) fare richiesta compilando il modulo online: clicca qui
2) approvare la privacy: si riceve una email per completare la registrazione dove vanno inseriti il proprio nome-cognome ed email
3) impostare la password: si riceve l’email per poter inserire la propria password personale
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