L’acqua e le rose

Rekeep a fianco di Fondazione Sant’Orsola per realizzare il Centro per il benessere dei pazienti

Rekeep a fianco di Fondazione Sant’Orsola per i prossimi tre anni. L’impresa bolognese sosterrà, con una donazione che si rinnoverà ogni anno, uno dei progetti principali della Fondazione: la realizzazione e l’attività di un Centro per il benessere dei pazienti, al padiglione 2. Rekeep diventa così la prima impresa partner di Fondazione Sant’Orsola.

 

“Ogni donazione è importante – spiega il presidente Giacomo Faldella – ma la scelta di crescere insieme lo è ancora di più. Per questo, forti della capacità di realizzare i progetti che abbiamo dimostrato in questi primi tre anni, abbiamo voluto offrire alle imprese una possibilità in più di collaborare, diventando come ha fatto Rekeep partner della Fondazione”.

 

La partnership si concretizza nella donazione che permetterà al progetto di proseguire e crescere, ma non solo. La Fondazione offrirà alle imprese partner occasioni diverse per coinvolgere dipendenti, clienti e fornitori, fornendo un racconto continuativo e un rendiconto periodico dei risultati raggiunti insieme, incontri con i medici del Sant’Orsola per aver cura della propria salute, esperienze di volontariato aziendale.

 

“Siamo convinti – spiega il presidente Faldella – che ogni occasione di partecipazione aiuti la nostra comunità a crescere, donando ad ognuno maggiori opportunità. Questo accordo siglato con Rekeep è per noi un passo importante nella direzione giusta”.

 

“Abbiamo scelto di garantire un sostegno stabile e continuativo alla Fondazione Sant’Orsola – commenta Claudio Levorato, presidente del Gruppo Rekeep – perché abbiamo avuto modo di conoscerne in modo approfondito l’impegno e la passione e, soprattutto, ne condividiamo le finalità: siamo entrambi convinti che imprese, associazioni e cittadini possano e debbano essere “alleati” della sanità pubblica per contribuire insieme a renderla migliore e più accogliente, per il bene di tutti”.

 

“Il Centro per il benessere dei pazienti, che sosterremo nei prossimi anni – prosegue Levorato – è un progetto che va in questa direzione: completa e supporta le cure sanitarie rendendo il Policlinico più accogliente e pone al centro la dignità della persona che deve rimanere a lungo ricoverata in ospedale. È un progetto innovativo nell’ambito della sanità pubblica che ci rende particolarmente orgogliosi”.

 

Scopri il progetto “Al Sant’Orsola come a casa” grazie a cui sarà realizzato il Centro per il benessere dei pazienti!

 

Al Sant’Orsola il Centro per il benessere “L’acqua e le rose” accoglie i primi 255 pazienti

Entra nel vivo l’attività dell’Acqua e le rose, il Centro per il benessere dei pazienti che Fondazione Sant’Orsola ha aperto il 28 novembre scorso. Qui ogni giorno tre operatori socio-sanitari, due volontari e un barbiere o parrucchiere associato a CNA danno ai pazienti ricoverati al padiglione 2 la possibilità di fare una doccia o il bagno nella vasca assistita per i non autosufficienti o sistemare barba e capelli. Gesti semplici e quotidiani, indispensabili per continuare ad aver cura di sé anche in ospedale.

Il Centro non ha mai chiuso i battenti, continuando l’attività tutte le mattine, dalle 7.30 alle 12.30, anche durante le vacanze natalizie. In queste prime settimane sono stati così già 255 i pazienti ricoverati nei dieci reparti del padiglione – dalle Medicine interne all’Oncologia – che sono stati accompagnati dai nostri volontari e dagli oss al Centro per una doccia o il bagno nella vasca e 65 quelli che hanno usufruito dei servizi di barbieri e parrucchiere.

Possono accedere al Centro tutti i pazienti ricoverati al padiglione 2 autonomi oppure in carrozzina o allettati. Per farlo occorre chiedere il servizio al coordinatore infermieristico del proprio reparto, che provvederà a fare la prenotazione. Il Centro è stato realizzato e vive ogni giorno grazie alle donazioni che riusciamo a raccogliere, dai degenti ma anche – e soprattutto – da tutti i cittadini e le imprese che, come noi, credono sia indispensabile fare tutto il possibile per difendere con gesti concreti la dignità dei malati.

DONIAMO BELLEZZA: IL “TAGLIO SOSPESO” PER I PAZIENTI DEL SANT’ORSOLA

Da oggi in nove saloni di Bologna sarà possibile sostenere l’attività del Centro per il benessere dei pazienti “L’acqua e le rose” aperto da Fondazione Sant’Orsola all’interno dell’ospedale. È la campagna “Doniamo bellezza” che, organizzata in collaborazione con barbieri e parrucchieri associati a CNA Benessere e Sanità, proseguirà fino a sabato 29 luglio.

Al Centro “L’acqua e le rose” chi è ricoverato può fare una doccia o il bagno nella vasca assistita accompagnato da tre operatori sociosanitari, ma anche sistemare la barba o lavare i capelli e fare un taglio e una piega grazie a barbieri e parrucchieri professionisti. Qui, infatti, grazie alle donazioni che Fondazione Sant’Orsola raccoglie, ogni giorno i professionisti del benessere donano bellezza. La bellezza di tornare a prendersi cura di sé, di tornare a riconoscersi in gesti semplici, di sentirsi bene con il proprio corpo anche durante il ricovero in ospedale.

Due le iniziative con le quali i saloni aderenti hanno scelto di sostenere il progetto di Fondazione Sant’Orsola: attraverso il ‘taglio sospeso’, la clientela potrà, usufruendo della charity box presente nel negozio o con carta da una pagina sul sito della Fondazione Sant’Orsola, fare una donazione per regalare un taglio o una piega ai pazienti del centro ma tra i barbieri e i parrucchieri aderenti qualcuno farà ancora di più, donando anche l’incasso di un’intera giornata di lavoro.

Scegli il salone, prenota il tuo appuntamento e sostieni L’Acqua e le rose. Qui i negozi che hanno aderito all’iniziativa:

TAGLIO SOSPESO E GIORNATA IN DONO

  • Colpo di testa – via Valle del Samoggia 715, Bersagliera | Venerdì 30 giugno 2023
  • Arte Immagine Uomo di Matteo Matera – via Don Minzoni 9/B, Bologna | Venerdì 30 giugno 2023
  • Hair Service – via Leonardo Da Vinci 24/A, Bologna | Sabato 8 luglio 2023

TAGLIO SOSPESO

  • Aveda Donna Giò – via Porrettana 50/A, Bologna
  • Repubblica 21 parrucchieri – via della Repubblica 21/A, Bologna
  • Lo stile e l’immagine – via Ermete Zacconi 8/I, Bologna
  • Onde su Onde Parrucchieri – via Massarenti 90/2 E, Bologna
  • Cristina parrucchiera unisex – via B. Pupini 5/A, S. Giovanni in Persiceto
  • Parrucchiera Angela Ricchi – via della Rocca 25, Crevalcore

 

Dona anche tu bellezza! Permetterai a un paziente ricoverato di accedere al centro e di ritrovare la gioia di sentirsi bene con sé stesso. Insieme doniamo la bellezza di prenderci cura di noi e degli altri.

 

Per saperne di più su L’acqua e le rose: https://fondazionesantorsola.it/progetti/centro-benessere/

Per sostenere il centro clicca qui: https://sostieni.fondazionesantorsola.it/doniamo_bellezza/

28 novembre 2023 – “L’acqua e le rose” compie un anno!

Il 28 novembre 2023 “L’acqua e le rose” compie un anno!

Dodici mesi in cui il primo Centro per il benessere all’interno di un ospedale pubblico ha accolto 1.673 pazienti, donando loro la possibilità di fare la doccia o il bagno nella vasca assistita per chi ha disabilità ma anche di sistemare la barba oppure tagliare i capelli e fare la messa in piega. Gesti semplici, che possono offrire un momento di benessere, ancora più importante per chi vive un percorso di cura.

Il 28 novembre sarà così un giorno di festa!

Dalle 7.30 alle 12.00 il Centro funzionerà regolarmente, accogliendo i pazienti che si sono prenotati

Alle 12.00 faremo un brindisi con le autorità e i donatori, scoprendo il roseto in ceramica che riporta – come ringraziamento – i nomi di tutti i donatori che con la propria generosità hanno permesso di aprire “L’acqua e le rose” e di mantenerlo in funzione per questi primi 12 mesi.

Dalle 14.00 alle 18.00 i parrucchieri di CNA che quotidianamente lavorano per i pazienti doneranno un taglio e una messa in piega al personale sanitario che lavora al padiglione 2, anche per far conoscere sempre meglio a tutti il Centro e quel che può fare quotidianamente per i pazienti

Alle 18.00 ci troveremo con i volontari, gli operatori socio sanitari e i parrucchieri che ogni giorno lavorano a “L’acqua e le rose” per un momento di festa e aperitivo.

E dal giorno dopo si riparte, facendo vivere un servizio che riconosce con gesti semplici e concreti la centralità della persona e la dignità di chi vive un percorso di cura!

Per saperne di più o per segnalare la tua partecipazione scrivi a info@fondazionesantorsola.it

“L’acqua e le rose”, compie un anno il Centro per il benessere dei pazienti di Fondazione Sant’Orsola

Compie un anno “L’acqua e le Rose”, il centro benessere gratuito della Fondazione Sant’Orsola dedicato ai pazienti dell’IRCCS. Qui trovano quotidianamente barbieri e parrucchieri, docce accessibili anche con carrozzina, vasca per il bagno assistito per chi non è autosufficiente. In questi primi 12 mesi di attività il centro, con sede nel Padiglione 2 dell’IRCCS, ha accolto quasi 1.800 pazienti, per circa 3.300 servizi, tra cui circa 2000 docce, 500 bagni nella vasca e 800 servizi di barbiere e parrucchiere. Molti pazienti coinvolti in terapie e cure che comportano la lungodegenza, infatti, sono tornati più volte al centro benessere. Una dimostrazione concreta dell’efficacia del progetto della Fondazione che aveva proprio l’obiettivo di realizzare “un’oasi di serenità” per accompagnare e supportare pazienti costretti a lunghe permanenze in ospedale.

Per ringraziare tutti coloro che l’hanno reso possibile, da oggi all’ingresso c’è un grande pannello in ceramica che raffigura un roseto lungo i cui petali corrono i nomi di tutti coloro che hanno fatto una donazione durante quest’anno a favore del Centro per il benessere dei pazienti, 316 cittadini e imprese che hanno consentito a “L’acqua e le rose” di rimanere attivo ogni giorno, e recentemente di ampliare la propria attività anche al sabato.

L’attività del Centro benessere è coordinata da un’operatrice socio-sanitaria del Policlinico a cui si affiancano due oss e barbieri e parrucchieri messi a disposizione dalla Fondazione Sant’Orsola con un costo annuo di circa 70.000 euro, mentre il trasporto dei pazienti dai reparti a “L’acqua e le rose” è garantito dai volontari della Fondazione. “In queste stanze – ha commentato l’assessore al Welfare del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo – vive l’idea della cura che vogliamo caratterizzi sempre la nostra città, una cura capace di farsi carico della persona nella complessità dei suoi bisogni, per rispettarne sempre la dignità profonda”.

“Con questo intervento – spiega Giacomo Faldella, presidente della Fondazione Sant’Orsola – mettiamo ogni giorno concretamente al centro il benessere e la dignità del paziente che, quando viene ricoverato in ospedale, ha bisogno di trovare un luogo capace di prendersi cura ed avere attenzione al benessere integrale della persona, ed è bello che questo Centro sia nato e viva grazie alla disponibilità dell’ospedale, all’attenzione del personale e alla generosità di cittadini ed imprese”.

“Rinnovo il mio più sentito ringraziamento alla Fondazione Sant’Orsola per questo progetto – afferma Chiara Gibertoni, Direttore Generale IRCCS Policlinico di Sant’Orsola – Incontrarci oggi ha un valore sia per festeggiare l’anniversario del centro ma soprattutto per rendicontare l’impegno concreto e continuativo di tutti coloro che sono coinvolti in questa iniziativa. Un atto doveroso quando si tratta di iniziative realizzate grazie alla generosità dei cittadini e delle realtà imprenditoriali del territorio. Inoltre, questo centro benessere rappresenta per noi un esempio dell’importanza del supporto della Fondazione Sant’Orsola, per portare avanti un concetto di cura che all’IRCCS si traduce nel benessere della salute fisica, mentale e psicologica di tutti i nostri pazienti”.

 

Un servizio nato e sostenuto dalla generosità dei bolognesi

La Fondazione Sant’Orsola lo ha realizzato grazie alla generosità di oltre 600 bolognesi. Partner della Fondazione Sant’Orsola per gestire il Centro benessere è Rekeep, che contribuisce con un’importante donazione triennale. Fondamentale anche il sostegno di CNA Bologna, attiva sia in iniziative di raccolta fondi sia mettendo a disposizione, a tariffa convenzionata, alcuni parrucchieri e barbieri aderenti all’associazione e, gratuitamente, alcuni professionisti in pensione.

Il progetto ha iniziato a prendere forma subito dopo la nascita della Fondazione Sant’Orsola, già nel 2019. L’emergenza Covid ha bloccato a lungo la possibilità di intervenire all’interno dell’ospedale per realizzarlo, poi il 9 maggio di quest’anno è stato possibile aprire il cantiere. Sono state abbattute le pareti dell’area, rifatti completamente gli impianti e piano piano il Centro ha visto la luce. Ma se è stato possibile condurlo in porto è stato solo grazie alla grande generosità dei bolognesi. L’intervento ha avuto, infatti, un costo complessivo di 219.000 euro, coperti dal 5xmille e dalle donazioni di 592 cittadini ed una decina di imprese.

 

Come funziona “L’Acqua e le Rose”

Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 12.30. Vi lavorano

  • 3 operatori sociosanitari, uno messo a disposizione dal Policlinico e due assunti da Fondazione Sant’Orsola, presenti in modo continuativo;
  • barbieri e parrucchiere che a turno, grazie ad una convenzione con CNA Bologna, prestano la propria attività – a carico sempre di Fondazione Sant’Orsola – a una tariffa ridotta e alcuni pensionati che, sempre grazie alla convenzione con CNA Bologna, si prestano a turno per piccoli interventi di supporto.

Presenti a turno per accogliere e accompagnare i pazienti ci sono 20 volontari di Fondazione Sant’Orsola.

Possono avere accesso a “L’acqua e le rose” tutti i pazienti del padiglione 2 su prenotazione che – attraverso una piattaforma dedicata – viene effettuata dal coordinatore infermieristico. Sono i sanitari, infatti, che devono valutare se le condizioni del paziente gli consentono di fare il bagno o la doccia o un taglio di capelli senza mettere a rischio né sé stesso né gli altri (non deve avere – ad esempio – ferite ancora aperte o infezioni in atto). Gli OSS del Centro, aiutati dai volontari, riaccompagnano i pazienti in corsia, senza nessun aggravio di lavoro per i reparti.

Tutti i servizi sono gratuiti grazie alle donazioni che Fondazione Sant’Orsola riuscirà a raccogliere: ogni anno, si stima, serviranno almeno 70.000 euro per coprire i costi del personale (2 operatori sociosanitari, barbieri e parrucchieri) e il materiale d’uso. Una sfida importante per la quale Fondazione Sant’Orsola può già contare su un alleato fondamentale: Rekeep – l’azienda bolognese leader nel facility management – ha scelto, infatti, di diventare partner del Centro, impegnandosi ad erogare ogni anno per tre anni 30.000 euro. Al fianco di Rekeep si sono mobilitati 316 cittadini che hanno permesso di raccogliere finora altri 32.247 euro.

Torna la lotteria di Fondazione Sant’Orsola, il tuo biglietto per “L’acqua e le rose”

Torna la lotteria a sostegno dei progetti di Fondazione Sant’Orsola! A partire da oggi è, infatti, possibile acquistare un biglietto con una donazione di 5 euro. In palio 10 premi del valore complessivo di 5.500 euro. Ed ogni biglietto sosterrà il nostro Centro per il benessere dei pazienti “L’acqua e le rose”, un angolo di serenità e bellezza aperto gratuitamente a tutti i ricoverati al padiglione 2 del Policlinico.

Per partecipare è possibile:

  • venire in sede, in via Albertoni 15;
  • cliccare qui donando online e scegliendo di ricevere il tuo biglietto via mail (la lotteria è aperta solo a chi è residente in provincia di Bologna)

I premi sono stati estratti mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 17 presso la sede della Fondazione Sant’Orsola, in via Albertoni 15, Bologna.

I premi potranno essere ritirati presso la stessa sede della Fondazione Sant’Orsola entro la data del 01/03/2024. I premi potranno essere spediti al vincitore, salvo presa carico delle spese di spedizione, mentre quelli non ritirati entro il giorno 01/03/2024 saranno destinati agli scopi statutari della Fondazione.

Ecco i numeri estratti e vincitori dei premi :

1. Palazzo di Varignana: Soggiorno in suite per due persone compreso di due cene: cena Aureva e Cena Grifone. Percorso spa e percorso ARS Vivendi e degustazione premium in cantina. Biglietto n° 0493

2. Agenzia Viaggi Salvadori: Weekend in località italiana per due persone. Biglietto n° 0678

3. Comet: Asciugacapelli Dyson supersonic. Biglietto n° 1055

4. Piquadro: Zaino in pelle porta computer 14” e ipad di colore giallo. Biglietto n° 0152

5. Negozio Postacchini: voucher per acquisti in negozio. Biglietto n° 0027

6. Negozio Successori Bernagozzi: Pacchetto prodotti marca “Berna” contenente: Sacca colorata, Borsone, Pochette, Telo mare, Felpa, T shirt “Moviola” e T shirt “Lollo” autografata da Lorenzo De Silvestri. Biglietto n° 0963

7. Negozio Successori Bernagozzi: Pacchetto prodotti marca “Berna” contenente: Sacca colorata, Borsone, Pochette, Telo mare, Felpa, T shirt “Moviola” e T shirt “Lollo” autografata da Lorenzo De Silvestri. Biglietto n° 0227

8. Piquadro: Trolley da cabina rigido ultra slim a quattro ruote di colore blu. Biglietto n° 1632

9. Ristorante Pescheria San Gervasio: cena per due persone. Biglietto n° 0522

10. Salone Aveda Donna Giò: voucher per taglio, piega e trattamento con prodotti Aveda. Biglietto n° 1122

Elenco dei premi

Regolamento lotteria 2023

L’acqua e le rose apre un nuovo servizio dedicato alle mamme del reparto di pediatria

L’ospedale, oltre ad essere un luogo di cura, rappresenta spesso un ambiente di grande sfida e complessità emotiva, specialmente per le famiglie con figli ricoverati. Per questo la Fondazione Sant’Orsola, il 12 maggio – festa della mamma 2024 – si prepara ad inaugurare presso il centro per il benessere “L’acqua e le rose” del padiglione 2 un nuovo servizio dedicato alle mamme che rimangono in ospedale con i propri figli ricoverati in pediatria. Questo servizio va ben oltre la semplice cura fisica, offrendo un rifugio per il benessere psicofisico di chi è coinvolto in un percorso di cura lungo e impegnativo.

Il presidente della Fondazione Sant’Orsola, Giacomo Faldella, sottolinea l’importanza di questo nuovo servizio: “La salute e il benessere dei genitori sono elementi cruciali durante il difficile percorso di cura dei loro figli. ‘L’acqua e le rose’ non è solo un centro di trattamenti, ma un luogo di accoglienza e di cura che offre agli ospiti la possibilità di prendersi un momento per sé stessi, di ristabilire l’equilibrio mentale ed emotivo, e di trovare conforto e sostegno durante le sfide quotidiane.”

Il centro “L’acqua e le rose” offre una vasta gamma di servizi mirati a soddisfare le diverse esigenze dei pazienti ricoverati. Oltre alle docce per i pazienti autosufficienti e alla vasca per il bagno assistito, il centro dispone di un servizio di barbiere e parrucchiere che permette ai pazienti di sentirsi curati e in ordine anche durante il ricovero ospedaliero. 

Per sostenere il nuovo servizio ancora una volta Fondazione Sant’Orsola può contare sul supporto di CNA Benessere e Sanità che insieme ai saloni associati lancia la campagna “Doniamo Bellezza”, attraverso questa campagna, i saloni soci di CNA possono unirsi, offrendo ai propri clienti la possibilità di contribuire donando un “taglio sospeso” tramite l’acquisto di una gift card speciale del valore di 10€. Per ogni gift card acquistata, il salone potrà aggiungere con un gesto di generosità 2€, portando il totale a 12€, il costo di un taglio o una piega al centro.

Per chi non riuscirà recarsi nei saloni sarà possibile comunque donare online  e lasciare il proprio messaggio a questo link: https://dona.fondazionesantorsola.it/doniamobellezza_festadellamamma/

Il 100% della donazione andrà direttamente al progetto, garantendo così un impatto diretto e significativo. Un’opportunità unica per estendere il sostegno e il conforto offerti dal centro “L’acqua e le rose” alle mamme che affrontano giorni difficili al Sant’Orsola e festeggiare la festa della mamma in modo solidale.

Questa iniziativa, nata dalla volontà di garantire un ambiente di cura a 360 gradi, si propone di integrare il nuovo servizio dedicato alle mamme con l’aiuto prezioso dei saloni di bellezza della città. Durante il tempo trascorso al centro benessere, i bambini saranno assistiti dai volontari della Fondazione Sant’Orsola nel reparto, consentendo alle mamme di prendersi un momento di cura per sé per recarsi al centro e godersi una doccia o un taglio di capelli.

Unendo le forze con i saloni di bellezza della comunità, la Fondazione Sant’Orsola intende garantire un supporto continuo e integrato alle mamme e alle loro famiglie, offrendo loro non solo cure fisiche, ma anche un ristoro emotivo e un momento di cura personale durante il percorso di cura dei loro figli. La campagna si svolgerà per tutto il mese di maggio, qui i saloni dove poter donare un taglio sospeso e festeggiare la festa della mamma accanto alle mamme in ospedale:

Al via il cantiere per il Centro per il benessere dei pazienti del padiglione 2

In questi giorni abbiamo avviato i lavori nel seminterrato del padiglione 2 per realizzare un Centro per il benessere dei pazienti. Un obiettivo che abbiamo coltivato da tempo e che si avvia ora a diventare realtà grazie alle tante donazioni arrivate – a partire dal contributo forte di Cna Impresasensibile e del Rotary Club Bologna – e a tutte quelle che continueranno ad arrivare.
Nel Centro ogni persona ricoverata al padiglione 2 – che conta quasi 400 posti letto e reparti tra cui Oncologia e Geriatria oltre a diverse Medicine interne – potrà trovare le docce (assenti dai reparti, che risalgono agli anni Sessanta), una vasca per il bagno assistito per chi non è più autosufficiente, barbiere e parrucchiera e altri servizi – dal podologo all’agopuntura anti-dolore – per essere aiutato ad aver cura di sé.
L’obiettivo è ultimare il Centro in tre mesi. Aiutaci a raggiungerlo: dona ora! Puoi farlo
– con carta di credito da questo sito https://bit.ly/3szUZCB
– con bonifico, su cc bancario intestato a Fondazione Policlinico Sant’Orsola – Iban: IT72I0847236760000000101617 – causale: Al Sant’Orsola come a casa
con bollettino postale, n° conto: 1047864747 intestato a: Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus – causale: Al Sant’Orsola come a casa

L’acqua e le rose accoglie il 1000simo paziente

Il 28 novembre 2022 ha aperto per la prima volta le sue porte “L’acqua e le rose”, il centro di Fondazione Sant’Orsola per il benessere dei pazienti. Il primo ad accedere al servizio è stato Riccardo che non è riuscito a trattenere le lacrime per la commozione quando è entrato al centro per poter fare una doccia. Da allora, in tanti hanno potuto contare sul progetto della Fondazione e trovare il sollievo di sentirsi bene con sé stessi anche in ospedale e dopo solo 7 mesi dall’inaugurazione questo mese è entrato il 1000simo paziente.

Gesti semplici come fare una doccia, un bagno assistito ma anche sistemarsi capelli o barba permettono soprattutto di rispondere a un bisogno importante ma anche di concedersi un momento di normalità durante il percorso di cura. In tutto sono stati 1006 i pazienti che hanno potuto ritrovare la gioia di tornare a prendersi cura di sé. Un grande abbraccio che è stato reso possibile dalle donazioni di cittadini e imprese e dall’instancabile lavoro di OSS, parrucchieri e volontari che abitano il centro tutti i giorni.

“Con L’acqua e le rose diamo a tanti pazienti – spiega il presidente di Fondazione Sant’Orsola Giacomo Faldella – la possibilità di curare il proprio benessere a 360 gradi. Insieme abbiamo costruito un luogo dove anche chi non è autonomo può trovare il sostegno, la cura e l’umanità di tante persone che con generosità scelgono di far parte del percorso di cura di chi è ricoverato qui al Sant’Orsola”.

Un luogo che con le sue carte da parati colorate, il profumo di shampoo e il rumore del phon fa quasi dimenticare di essere in ospedale ma garantisce l’assistenza necessaria a chi sta affrontando un percorso di cura. L’acqua e le rose continua ad essere un punto di riferimento costante per affrontare insieme il proprio ricovero e riconoscersi come persone e non solo come pazienti.

Come Fondazione Sant’Orsola e insieme a tutti i donatori stiamo continuando a lavorare per estendere il servizio anche negli orari pomeridiani ed aggiungere altri servizi importanti per il benessere quali estetista, podologo e agopuntura contro il dolore.

Fondazione Sant’Orsola apre il primo Centro per il benessere dei pazienti dentro all’ospedale

Un centro per il benessere dei pazienti. Si chiama “L’acqua e le rose” e sarà un’oasi di serenità all’interno del padiglione 2 del Policlinico cittadino. Lo ha realizzato, grazie alle donazioni dei bolognesi, la Fondazione Sant’Orsola. “Con questo intervento – spiega il presidente Giacomo Faldella – mettiamo concretamente al centro il benessere e la dignità del paziente che, quando viene ricoverato in ospedale, ha bisogno di trovare un luogo capace di prendersi cura ed avere attenzione al benessere di tutta la persona. Adesso che il cantiere è terminato, ogni donazione che arriverà servirà al suo funzionamento”.

 

Il Centro per il benessere dei pazienti

Il Centro è stato realizzato all’interno del padiglione 2 perché qui, da una parte, la percentuale di pazienti che rimangono ricoverati per più di 15 giorni è doppia rispetto alla media dell’ospedale (20,7% contro 12,1%) e, dall’altra, essendo stato realizzato quasi 60 anni fa, il padiglione è privo di docce nei reparti. Fino al 2015 era attivo un Centro bagni, poi chiuso.

Il Centro benessere sorge dalla ristrutturazione radicale di quei locali, attraverso un progetto nato su proposta di medici, infermieri ed operatori sociosanitari. All’interno dei 100 metri quadrati del Centro i pazienti troveranno

  • docce per chi è almeno parzialmente autosufficiente,
  • vasca per bagno assistito con sollevatore per pazienti non autosufficienti,
  • servizio di barbiere e parrucchiere

tutto gratuitamente, grazie alle donazioni che continueranno ad essere raccolte dalla Fondazione Sant’Orsola.

 

Un servizio nato e sostenuto dalla generosità dei bolognesi

Il progetto ha iniziato a prendere forma subito dopo la nascita della Fondazione Sant’Orsola, già nel 2019. L’emergenza Covid ha bloccato a lungo la possibilità di intervenire all’interno dell’ospedale per realizzarlo, poi il 9 maggio di quest’anno è stato possibile aprire il cantiere. Sono state abbattute le pareti dell’area, rifatti completamente gli impianti e piano piano il Centro – il cui progetto di interior design è stato sviluppato da Progetto Heimat e diverserighestudio – ha visto la luce. Ma se è stato possibile condurlo in porto è stato solo grazie alla grande generosità dei bolognesi.

L’intervento ha avuto, infatti, un costo complessivo di 219.000 euro. Ad oggi Fondazione Sant’Orsola ha raccolto 206.864 euro. Mancano dunque poco più di 12.000 euro (circa il 6% del totale) per raggiungere il risultato.

Tantissimi i soggetti che hanno partecipato a questa staffetta di solidarietà: la Fondazione Impresasensibile di CNA ha donato 30.000 euro, il Rotary Club Bologna ha contribuito con 8.000 euro e il Cosmoprof con 5.000. In tutto da aziende e organizzazioni sono arrivati 45.527 euro a cui si somma il grande contributo dato da Inkiostro Bianco che, donando le carte da parati, ha sostenuto il progetto qualificandolo ulteriormente.

A tutte queste donazioni si sommano 52.428 euro donati da 592 cittadini (donazione media 88 euro ciascuno) e il 5 per mille raccolto nel 2019 e 2020 (in tutto 108.909 euro) che Fondazione Sant’Orsola ha messo a disposizione del progetto.

 

Come funzionerà “L’acqua e le rose”

Durante i mesi di realizzazione, Fondazione Sant’Orsola aveva attivato – grazie ad una convenzione con CNA Bologna – un servizio di barbiere e parrucchiere, il lunedì pomeriggio, in un reparto di Geriatria del padiglione 2. Toccare con mano il beneficio che i pazienti ne ricavavano è stato un ulteriore incentivo a procedere in questa direzione.

In questa fase iniziale il Centro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 12.30. Vi lavoreranno

  • 3 operatori sociosanitari, uno messo a disposizione dal Policlinico e due assunti da Fondazione Sant’Orsola, presenti in modo continuativo;
  • 20 barbieri e parrucchiere che a turno, grazie ad una convenzione con CNA Bologna, presteranno la propria attività – a carico sempre di Fondazione Sant’Orsola – a una tariffa ridotta;
  • 4 barbieri e parrucchiere pensionati che, sempre grazie alla convenzione con CNA Bologna, si presteranno a turno per piccoli interventi di supporto;

e 20 volontari di Fondazione Sant’Orsola saranno sempre presenti a turno per accogliere e accompagnare i pazienti.

Potranno avere accesso a “L’acqua e le rose” tutti i pazienti del padiglione 2 su prenotazione che – attraverso una piattaforma dedicata – sarà effettuata dal coordinatore infermieristico. Sono i sanitari, infatti, che devono valutare se le condizioni del paziente gli consentono di fare il bagno o la doccia o un taglio di capelli senza mettere a rischio né sé stesso né gli altri (non deve avere – ad esempio – ferite ancora aperte o infezioni in atto). Saranno gli OSS del Centro, aiutati dai volontari, ad andare a prendere e riaccompagnare i pazienti in corsia, senza nessun aggravio di lavoro per i reparti.

Tutti i servizi saranno gratuiti grazie alle donazioni che Fondazione Sant’Orsola riuscirà a raccogliere: ogni anno, si stima, serviranno almeno 70.000 euro per coprire i costi del personale (2 operatori sociosanitari, barbieri e parrucchieri) e il materiale d’uso. Una sfida importante per la quale Fondazione Sant’Orsola può già contare su un alleato fondamentale: Rekeep – l’azienda bolognese leader nel facility management – ha scelto, infatti, di diventare partner del Centro, impegnandosi ad erogare un significativo contributo per il prossimo triennio a sostegno del funzionamento del Centro. Per la cura del corpo saranno utilizzati i prodotti della linea Sendo Concept, donati da Eley, azienda bolognese del settore cosmetico.

Ognuno può offrire tanti piccoli gesti di quotidianità a chi è costretto a un lungo ricovero. È possibile donare

  • con carta di credito dal pulsante Dona ora su questo sito
  • con bonifico sul conto corrente bancario intestato a Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus – IBAN IT 72 I 08472 36760 000 000 101617 – causale: Al Sant’Orsola come a casa
  • con bollettino postale: n° conto: 1047864747 intestato a: Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus – causale: Al Sant’Orsola come a casa