La Fondazione porta al Sant’Orsola un ‘robot fisioterapista’ per la riabilitazione

Due piattaforme elettromeccaniche, una a livello dei piedi ed una per la seduta, misurano 130 parametri riguardanti velocità, forza e precisione dei movimenti, permettendo di elaborare così 19mila dati inerenti alla situazione del paziente che permettono di personalizzare al massimo la terapia riabilitativa. È il nuovo robot per la fisioterapia, che Fondazione Sant’Orsola ha donato

Carta Etica Unicredit dona un pulmino elettrico per gli ospiti di Casa Emilia

“Un pulmino per gli ospiti di Casa Emilia” è il progetto della Fondazione Sant’Orsola che UniCredit ha deciso di sostenere attraverso il suo Fondo Carta Etica. Il contributo della banca consentirà di acquistare un pulmino elettrico destinato a soddisfare le necessità di trasporto degli ospiti di Casa Emilia, in particolare di quelli più debilitati che

8 marzo – Insieme a te contro il dolore cronico causato dall’endometriosi

Insieme per sostenere l’ambulatorio del Sant’Orsola contro il dolore pelvico cronico. Quello che colpisce le donne affette da endometriosi, una patologia ancora poco conosciuta (e quindi difficilmente diagnosticata) di cui si stima soffrano il 10% di donne in età fertile e per la quale il Policlinico è il centro di riferimento regionale. È questo l’obiettivo

Medici e infermieri, online il modulo per lo Spazio bimbi nelle vacanze pasquali

È online il modulo per iscrivere i propri figli 3-10 anni allo Spazio bimbi che la Fondazione Sant’Orsola aprirà in via Pizzardi 1, nei locali concessi in comodato gratuito dal Policlinico, in occasione delle festività pasquali. Lo Spazio sarà aperto da giovedì 6 a martedì 11 aprile, dalle 8 alle 18, con la sola esclusione

Al via la campagna di Cotabo e Fondazione Sant’Orsola “Una corsa per l’Oncologia”

Una Corsa per l’Oncologia è la campagna promossa da Cotabo e Fondazione Sant’Orsola per sostenere i pazienti oncologici e le loro famiglie offrendo un reparto pensato per loro, servizi per il benessere, accoglienza per chi arriva da lontano, progetti per l’alimentazione e sostegno alla ricerca. I tassisti di Cotabo, rilanciando la collaborazione avviata durante il

A Casa Emilia già accolti oltre 350 pazienti con i propri familiari

Il primo è stato il signor Antonino. Da allora, dal primo settembre 2021, nei 22 appartamenti di Casa Emilia tanti sono entrati per rimanere pochi giorni, giusto per un controllo o un esame, o lunghi mesi per un percorso di trapianto d’organo od oncologico. In tutto sono stati 367 i pazienti che abbiamo accolto, quasi