Primavera Leggio

Degenze artistiche, ad “Assenza sparsa” il premio Intransito

“Assenza sparsa”, la performance teatrale creata durante Degenze artistiche da Luca Oldani e Jacopo Bottani, ha vinto in Liguria il premio nazionale Intransito, rassegna di teatro under 35. Un grande risultato per il quale facciamo a Luca e Jacopo i nostri complimenti, soddisfatti anche per il fatto che un tema così forte possa essere proposto su tanti palcoscenici e farsi ascoltare da tante persone.

“Per la capacità nel gestire un tema ostico con varietà di registri, dal grottesco al poetico senza mai rinunciare alla profondità e per la bravura e la consapevolezza dell’interprete”: questa la motivazione del premio assegnato dalla giuria.

“Assenza sparsa” nasce da un’esperienza personale e ripercorre i passi interiori che si è costretti a fare quando si perde un amico. Il testo e la performance sono nati frequentando per quindici giorni le sale d’attesa dei due reparti di Terapia intensiva del Policlinico, ascoltando quel silenzio e quell’attesa. Nel video la testimonianza di Luca e Jacopo, che speriamo di poter presto ospitare di nuovo a Bologna, sull’esperienza di Degenze artistiche.

 

 

 

Guarda come cresco, al via la formazione

Con un weekend di lavoro tanto intenso quanto entusiasmante, dal sabato mattina alla domenica a pranzo, è iniziata la formazione che il progetto Guarda come cresco offre gratuitamente a genitori di bambini con Trisomia 21 e logopediste. “Stimolazione della comunicazione e del linguaggio nell’età 0-3” il titolo di questa prima sessione.

La due giorni formativa è stata tenuta dalla dottoressa Letizia Di Pietro, esperta del metodo pedagogico di Zora Drezancic. Oltre ad alcuni genitori di bimbi cella fascia 0-3, hanno partecipato alla formazione ben 10 logopediste: un’ottima notizia perchè in questo modo il progetto si avvicina a uno dei suoi obiettivi di fondo: formare nuove professioniste capaci di garantire interventi efficaci sui bambini anche nei primi anni di vita.

Ginecologia – Ecco i turni per dicembre

Lunedì 9 dicembre sono iniziate le prime due settimane di servizio sperimentale per i gruppi che si occuperanno

  • dell’accoglienza lungo il viale e alle macchinette (partendo da quelle del padiglione 5, dove ‘andremo a scuola’ da Angelo, il volontario che avete conosciuto durante la formazione)
  • dell’accoglienza nelle sale d’attesa dei poliambulatori di Ginecologia, al padiglione 4.

Sotto a queste righe trovate il link ai turni per queste prime due settimane per l’accoglienza in Ginecologia. Vi chiediamo scusa per eventuali disguidi, ma la macchina è in rodaggio per tutti…anche per noi!!

 

GINECOLOGIA Turni dal 9 al 20 dicembre 2019

Natale, pranziamo insieme alle Cucine Popolari

In un posto più bello non potevamo andare! Venerdì 20 dicembre alle ore 13 l’appuntamento per il pranzo di Natale riservato a tutti i volontari della Fondazione è alle Cucine Popolari di via Battiferro 2. Volontari tra volontari, mettendo al centro la voglia di arricchire la propria vita mettendosi in gioco per gli altri.

Le Cucine Popolari sono nate dalla sanissima follia di Roberto Morgantini che, insieme alla compagna, come regalo di nozze ha chiesto … le risorse per acquistare una cucina industriale, per poter invitare a tavola non solo chi fatica a comprarsi da mangiare ma anche gli anziani che vivono da soli e tutti coloro che vogliono condividere con gli altri un pezzo di strada. Al venerdì sono chiuse ma in questo caso apriranno la porta per noi.

Venerdì 20 saranno con noi Roberto Morgantini e alcuni dei suoi volontari, oltre al nostro presidente Giacomo Faldella. Il pranzo per tutti i volontari è offerto dalla Fondazione. Portiamo solo la voglia di essere insieme in un bel posto! I posti sono tanti, ma limitati, per cui è necessario prenotarsi. Per farlo vai sulla pagina di Eventbrite dedicata all’evento e clicca su Registrati.

Per iscriverti e partecipare al pranzo clicca qui

Per chiarimenti o problemi con la registrazione: volontari@fondazionesantorsola.it

 

 

 

Volontari, il pranzo di natale è alle Cucine Popolari

In un posto più bello non potevamo andare! Venerdì 20 dicembre alle ore 13 l’appuntamento per il pranzo di Natale riservato a tutti i volontari della Fondazione è alle Cucine Popolari di via Battiferro 2. Volontari tra volontari, mettendo al centro la voglia di arricchire la propria vita mettendosi in gioco per gli altri.

 

Le Cucine Popolari sono nate dalla sanissima follia di Roberto Morgantini che, insieme alla compagna, come regalo di nozze ha chiesto … i soldi necessari per comprare una cucina industriale, per poter invitare a tavola non solo chi fatica a comprarsi da mangiare ma anche gli anziani che vivono da soli e tutti coloro che vogliono condividere con gli altri un pezzo di strada. Al venerdì sono chiuse ma in questo caso apriranno la porta per noi.

 

Il 20 saranno con noi Roberto Morgantini e alcuni dei suoi volontari, oltre al nostro presidente Giacomo Faldella. Il pranzo per tutti i volontari è offerto dalla Fondazione. Portiamo solo la voglia di essere insieme in un bel posto! I posti sono tanti ma comunque limitati, per cui è necessario prenotarsi. Per farlo vai sulla pagina di Eventbrite dedicata all’evento e clicca su Registrati.

 

Per iscriverti e partecipare clicca qui

Per chiarimenti o problemi con la registrazione: volontari@fondazionesantorsola.it

 

 

 

Consegnati i 20 kg di cioccolato donati dai maestri del Cioccoshow

Crema spalmabile, cioccolatini, lastre con le nocciole, stecche da mezzo chilo, tavolette con il sale, confetti ripieni, barattoli in polvere. In tutto oltre 20 chili di cioccolato finissimo, di tutte le fogge, donato dai maestri cioccolatieri del Cioccoshow e consegnato questa mattina a Beatrice Nalini, una delle oltre 400 persone che hanno partecipato all’estrazione essendosi registrate sul sito della Fondazione.

 

La consegna è avvenuta questa mattina durante “Regali a Palazzo”, la manifestazione di Cna Bologna in corso a Palazzo Re Enzo a cui partecipa, con un proprio stand e una partenership con Sirio, che donerà ai nostri progetti una quota di quanto incassato, anche la Fondazione Sant’Orsola. Ad effettuarla il vicepresidente di Cna Andrea Santolini e il presidente della Fondazione Giacomo Faldella.

 

“Questa cesta – ha commentato il presidente Faldella – è la rappresentazione più bella di quello che stiamo vivendo in questi mesi: è così piena che si fa fatica a sollevarla, ma nasce da tanti piccoli contributi, in questo caso di oltre trenta cioccolatieri. Insieme, unendo le forze, dando ognuno qualcosa di sè, anche qualcosa di apparentemente piccolo, possiamo davvero fare tanto!”.

 

“Ho partecipato – ha ammesso Beatrice Nalini, terzo anno di ingegneria gestionale, che ha voluto fare una donazione alla Fondazione – senza sperare di vincere e quando mi è arrivata la mail ho fatto fatica a crederci. Grazie davvero alla Fondazione per questo inatteso regalo di Natale e soprattutto per quello che state facendo. Questo cioccolato lo dividerò in famiglia, ma diventeranno anche regali di Natale per tante persone”.

Eventi solidali – Tre giorni a Palazzo Re Enzo

“Regali a Palazzo” è iniziato: da oggi e fino all’8 dicembre ci troverete al primo piano di Palazzo Re Enzo, nella Sala del Podestà. Grazie alla disponibilità di 11 di voi terremo aperto uno stand tutti i giorni, dalle 10 alle 21.30 e distribuiremo materiale agli ingressi.

Chi ci verrà a trovare avrà a disposizione due modalità per sostenere la Fondazione. Potrà acquistare una maglietta di “La vita vince” disegnata da Exit. Il 100% della donazione sarà destinata ai nostri progetti, essendo stati i costi di produzione coperti dai promotori della Fondazione. Oppure potrà mangiare da Sirio e Opera Dulcis che hanno lo stand proprio di fronte al nostro e che per ogni primo piatto o fetta di dolce doneranno 1 euro per i progetti “Al Sant’Orsola come a casa” e “Lo spazio che cura”.

Anche chi non può venire a far servizio, se passa dalle parti del centro faccia un salto e ci venga a trovare!

Guarda come cresco, al via i servizi e la formazione

Al via i servizi di “Guarda come cresco”! Questa settimana sono iniziate le sedute di logopedia per i bimbi della fascia 4-6 anni. E il prossimo weekend, il 14 e 15 dicembre, si svolgerà il primo incontro formativo per genitori e logopediste “Stimolazione della comunicazione e del linguaggio nell’età 0-3”. L’ingresso è, anche in questo caso, gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione obbligatoria su http://eepurl.com/gIPvS5

 

Per accedere ai servizi di logopedia per la fascia 0-6 anni era aperta una call fino al 18 novembre scorso. Grazie alle donazioni arrivate, alla passione dei professionisti e alle disponibilità raccolte, il progetto elaborato dalla Fondazione Sant’Orsola insieme al Comitato Amici di Lejeune e con la partecipazione delle associazioni CEPS e GRD Bologna, dopo appena tre mesi dal lancio è pronto per partire.

 

I primi servizi che hanno preso avvio sono quelli per la fascia 4-6 anni, ovvero sedute individuali bisettimanali di logopedia. Per la fascia 0-3 anni partirà invece – dal prossimo weekend – la formazione e da marzo gli incontri in piccoli gruppi per 3-4 bambini. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@fondazionesantorsola.it. Per conoscere e sostenere il progetto clicca qui 

 

Invito Formazione 14-15 dicembre

La Fondazione a “Regali a Palazzo” per un Natale solidale

Vi aspettiamo a Palazzo Re Enzo! Dal 6 all’8 dicembre la Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus parteciperà, grazie all’invito di CNA Bologna, a “Regali a Palazzo”, l’iniziativa che per tre giorni raduna nella bellissima sede di piazza Nettuno decine di artigiani che mettono a disposizione i propri prodotti migliori per un regalo originale. E, quest’anno, un’occasione in più per un Natale solidale.

La Fondazione sarà con i suoi volontari nella Sala Re Enzo con un proprio stand dove sarà possibile acquistare un regalo solidale, una sorpresa nella quale la vita vince, che abbiamo preparato per voi, ma anche fare una donazione per sostenere i progetti che stiamo insieme realizzando nell’ospedale della nostra città, per migliorare cura e assistenza e far sì che nessuno sia solo nel proprio percorso.

E per la Fondazione la solidarietà raddoppia! Grazie alla partnership con Sirio – una delle aziende entrate come promotori nella nostra Fondazione, che gestirà il principale stand per la ristorazione a Palazzo Re Enzo durante questi tre giorni – chiunque acquisterà un primo piatto o un panettone farà indirettamente una donazione ai nostri progetti, visto che l’azienda si è impegnata a devolvere a noi una quota dell’incasso.

Cesare Cremonini accende le luminarie di via D’Azeglio

Cesare Cremonini ha acceso stasera le luminarie di via D’Azeglio! Migliaia di persone lo hanno aspettato in piazza Maggiore, insieme al sindaco Virginio Merola, all’assessore Matteo Lepore, al presidente dei commercianti di via D’Azeglio Simone Dionisi, al direttore di Ascom Giancarlo Tonelli e a Giacomo Faldella, il presidente della nostra Fondazione per veder illuminarsi il testo della canzone “Nessuno vuole essere Robin”.

 

Le luminarie saranno soprattutto, anche quest’anno, una grande occasione di solidarietà per realizzare un progetto concreto della Fondazione Sant’Orsola per l’oncologia, attraverso un evento benefico, ancora in fase di ideazione. “Siamo onorati – ha spiegato il presidente del Consorzio di via D’Azeglio Simone Dionisi – di aver creato un’occasione nella quale la città si unisce per aver cura di chi vive un momento difficile”.

 

“I malati non sono eroi – ha spiegato il presidente Faldella – ma persone che come noi hanno bisogno di non essere lasciati soli e di ricevere le cure migliori in un luogo accogliente, pensato per loro. Insomma: siamo tutti Robin, e abbiamo bisogno dell’aiuto degli altri. Per questo oggi vorrei soprattutto ringraziare i commercianti di via D’Azeglio, che ancora una volta hanno deciso di fare delle luminarie una straordinaria occasione di solidarietà, e Cesare Cremonini per il dono di questa canzone”.

 

“L’anno scorso grazie alla generosità dei bolognesi – ha proseguito Faldella – abbiamo ricevuto le risorse per ristrutturare il day hospital oncologico che sarà pronto tra poche settimane. Quest’anno realizzeremo insieme una Casa per i pazienti e i famigliari, per accogliere chi arriva qui per curarsi e per dare a tutti terapie di supporto, dall’aiuto psicologico agli ambulatori sulla nutrizione”.

 

Le donazioni che arriveranno quest’anno permetteranno di avviare la realizzazione della Casa per i pazienti oncologici e i loro famigliari. Qui troveranno ospitalità sia i parenti durante la degenza sia i pazienti dopo le dimissioni, se per le proprie condizioni hanno bisogno di rimanere vicini all’ospedale. Qui verranno offerti anche servizi di supporto, quali un ambulatorio per la nutrizione, il sostegno fisioterapico, il supporto psicologico anche per i famigliari e per il personale medico e infermieristico. Un nuovo progetto che nelle prossime settimane vi racconteremo in modo approfondito. (Foto: Gianni Schicchi – Il Resto del Carlino)

 

(foto di Giorgio Bianchi – Comune di Bologna)