più forti insieme

Ducati Energia dona un mezzo elettrico per portare la dialisi ai pazienti con Coronavirus

C’è un nuovo ‘reparto’ disseminato per il Sant’Orsola. Sono i pazienti a cui il Coronavirus ha generato danni renali e che ora hanno bisogno della dialisi. E così per curarli giorno e notte nefrologi e infermieri vanno da un padiglione all’altro. Per aiutarli è arrivato un nuovo veicolo elettrico, donato dalla Ducati Energia che ha aderito alla campagna “più forti INSIEME” della Fondazione Sant’Orsola.

 

L’Unità operativa di Nefrologia diretta dalla dottoressa Mancini ha sede al padiglione 1, il cosiddetto Palagi, lungo la via omonima. I pazienti ‘storici’ ci sono tutti ma a loro si sono aggiunti tanti che, colpiti dal Coronavirus, hanno sviluppato complicanze renali tanto da aver bisogno della dialisi. E questi ultimi stanno in altri quattro padiglioni: il 5, il 15, il 23 e il 25, che dista oltre un chilometro dal padiglione 1.

 

Prima dell’emergenza le dialisi extra reparto erano sporadiche: vi si dedicava un infermiere al mattino e uno al pomeriggio. Oggi gli infermieri impiegati sono 5 al mattino, 5 al pomeriggio e 3 la notte. Persone che, insieme al medico nefrologo che effettua le consulenze, si spostano attraverso la rete dei tunnel del Policlinico, anche la notte per raggiungere i pazienti colpiti dal Coronavirus. Con il nuovo mezzo elettrico donato dalla Ducati Energia potranno farlo in sicurezza, e risparmiando tempo prezioso per le cure.

 

Più forti insieme, la Fondazione Sant’Orsola lancia nuovi servizi

L’emergenza è tornata e la Fondazione Sant’Orsola è pronta ad attivare nuovi servizi a sostegno degli ospedali e del personale sanitario. Riparte con progetti per aiutare l’ospedale a garantire il più possibile anche l’attività ordinaria, continuando nell’emergenza ad accogliere e curare il maggior numero possibile di pazienti, e per sostenere il personale, medici e infermieri di nuovo in prima linea nella lotta al Covid-19.

 

“Una casa prima e dopo l’ospedale” è il progetto con cui garantiremo accoglienza ai pazienti che vengono al Sant’Orsola per essere curati, assicurando loro un alloggio quando

  • fatto il tampone devono aspettare l’esito per entrare in ospedale (evitando così di far entrare qualcuno che poi rischia di contagiare altri pazienti),
  • devono fare visite ed esami pre-ricovero,
  • devono fare terapie in day hospital ma abitando lontano preferiscono rimanere a Bologna;
  • erano ricoverati ma l’intervento programmato salta di qualche giorno per urgenze o altro e possono essere momentaneamente dimessi,
  • dopo la dimissione devono fare visite e controlli nei giorni successivi.

In questo modo aiutiamo l’ospedale ad avere il maggior numero di letti disponibili, in una fase in cui tanti letti sono stati riconvertiti per la cura dei pazienti Covid-19. Continua intanto il servizio dei nostri volontari per i checkpoint.

 

Da lunedì 9 novembre per il personale riparte la possibilità di un alloggio gratuito in un albergo o in una struttura ricettiva, comunque il più possibile vicina al luogo di lavoro.

Questa opportunità sarà offerta a

  • tutto il personale al lavoro nei Pronto Soccorso e nei reparti Covid-19, senza limite di pernottamenti
  • assunti dopo il primo novembre 2020 per massimo un mese dalla data di assunzione, anche se non lavorano nei PS o nei reparti Covid-19.

 

I rischi collegati all’affollamento del trasporto pubblico, gli orari delle scuole, l’attenuarsi a volte dell’eventuale disponibilità dei nonni, i turni meno prevedibili sono solo alcuni degli elementi che rendono più complessa la gestione della quotidianità. Per agevolarla, la Fondazione Sant’Orsola ha lanciato un questionario tra i dipendenti per scegliere un pacchetto di servizi utili da attivare immediatamente. Sempre per il personale rimane inoltre sempre attivo il servizio di Foresteria

 

“Ripartiamo con questi servizi – spiega il presidente della Fondazione Giacomo Faldella – pronti a fare di più se e quando sarà necessario e se ci sarà chiesto. È un momento difficile, in cui alle preoccupazioni per la salute nostra e di chi ci è caro si unisce sempre più la paura per il futuro e per il lavoro. Ma siamo sicuri che i bolognesi, ognuno se e per quanto potrà, continueranno a sostenere i nostri ospedali”.

Dalla lavanderia al pasto pronto, uno Sportello per i dipendenti

Lavanderia; ritiro e consegna di pacchi e pagamenti postali; ricerca di un idraulico, un elettricista o una colf; consegna di pasti pronti. Per tutti i dipendenti del Sant’Orsola da oggi c’è un unico punto dove chiedere  e ricevere tutto questo: puoi venire all’aula A del padiglione 2 (dove si ritira la spesa fatta online), dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 17. E se non puoi venire perché impegnato al lavoro chiama o scrivi un messaggio Whatsapp al 388.5899965 e faremo il possibile per aiutarti.

 

Il nuovo servizio è stato costruito dalla Fondazione Sant’Orsola insieme alla startup Genius4U, partner di UpDay. L’obiettivo è semplificare, anche così, le incombenze della vita quotidiana a chi è impegnato in prima linea, in un momento in cui tra l’altro tanti servizi sono chiusi o difficilmente raggiungibili. Le prestazioni che vengono richieste sono a carico dell’utente, mentre il servizio è sostenuto dalle donazioni arrivate grazie alla campagna “più forti INSIEME”.

 

Tanti i servizi a disposizione. Con il servizio di lavanderia si possono consegnare i capi sporchi e ritirarli lavati e stirati. Devi fare un acquisto online e non c’è nessuno a casa? Puoi farli arrivare a un indirizzo che ti indicheremo e te li consegniamo noi qui al Sant’Orsola. Hai bisogno di un idraulico, un elettricista, una colf o un altro professionista per la casa? Lo cercheremo noi per te. Ti invieremo delle proposte e potrai poi fissare l’appuntamento in base alle tue esigenze. Vuoi un pasto pronto da portare a casa o in albergo da consumare quando preferisci? Ordina i piatti pronti CAMST e ritirali nell’Aula A.

 

Alla pagina https://www.genius4u.it/santorsola/ puoi trovare il menù di ogni giorno per i pasti e tutte le tariffe per lavanderia e sartoria. Se hai bisogno di chiarimenti o se hai suggerimenti per ampliare e migliorare il servizio scrivi a insieme@fondazionesantorsola.it

 

Leggi l’articolo del Resto del Carlino Bologna – Spesa, lavanderia e alloggi per il personale sanitario