L’acqua e le rose

Insieme doniamo alle persone in cura al Sant’Orsola il Centro per il benessere, il primo aperto all’interno di un ospedale pubblico. Qui possono trovare la doccia, la vasca per il bagno assistito, ma anche il barbiere e la parrucchiera per avere cura di sé. Gesti semplici, importanti sempre, ma ancora di più quando si vive un momento di particolare vulnerabilità.

Il Progetto

Fondazione Sant’Orsola, raccogliendo idee e sensibilità di infermieri e operatori socio-sanitari, ha elaborato il progetto per trasformare alcuni locali all’interno del padiglione 2 nel primo Centro per il benessere dei pazienti in ospedale.

Grazie alla partecipazione di oltre 1.000 cittadini e imprese con la campagna di raccolta fondi “Al Sant’Orsola come a casa” abbiamo raccolto i 219.000 euro necessari per la realizzazione del Centro benessere. In poco meno di sei mesi abbiamo abbattuto tutti i muri, rifatti gli impianti e la pavimentazione, realizzati e rifiniti i nuovi locali.

Il 28 novembre 2022 abbiamo inaugurato il Centro “L’acqua e le rose”, dove ogni mattina dal lunedì al sabato chi è ricoverato al pad.2, 1 o 5 e i genitori dei bimbi ricoverati può beneficiare gratuitamente di un servizio:

  • docce
  • bagno assistito
  • barbiere o parrucchiere

trovando l’accoglienza di una squadra composta da 3 oss, 2 volontari (che ruotano all’interno di un grande gruppo) per l’accompagnamento e 1 parrucchiere o barbiere di CNA.

Tutto questo è possibile grazie a chi ci sostiene con una donazione, un gesto concreto che mette al centro il benessere e la dignità della persona soprattutto quando deve rimanere a lungo ricoverata.

Video

Gli ambienti del Centro benessere

GALLERIA FOTOGRAFICA

Notizie

Timeline Progetto

  1. Apre L’acqua e le rose

    Terminati i lavori di ristrutturazione apre i battenti il Centro per il benessere dei pazienti

     

  2. 2mila pazienti per il primo anno

    L’acqua e  le rose nel primo anno di attività ha accolto poco più di 2.000 pazienti donando loro oltre 3mila servizi

  3. Il Centro apre ai genitori

    L’acqua e le rose apre le porte anche a mamme o papà che devono rimanere ricoverati a fianco dei loro bimbi in Pediatria