Volontari

Cercasi volontari per portare in corsia i libri e la lettura

Ami i libri e la lettura? Con la Fondazione Sant’Orsola puoi mettere la tua passione a disposizione di tutti. Insieme a quelli per l’accoglienza, cerchiamo infatti alcuni volontari che insieme a noi diffondano la lettura lungo le corsie dell’ospedale. Per essere, anche così, a fianco di malati e famigliari.

 

Quest’attività viene già svolta in modo eccezionale in pediatria dall’associazione Bibli-os’. Poco più di un anno fa, grazie al progetto Smart Hospital, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0 e Libreriecoop al Sant’Orsola sono poi arrivati 10 totem per il bookcrossing, ovvero la distribuzione di libri per l’attesa o la degenza nei reparti per adulti. I libri vengono donati dai cittadini in alcune librerie e portati al Sant’Orsola.

 

Di che cosa si occuperanno i volontari che cerchiamo? Dividendosi i compiti in base alle attitudini e disponibilità servirà catalogare i libri arrivati e selezionarli, decidendo quali libri mandare nei diversi reparti dove si trovano i totem, portarli nei totem e magari fermarsi per consigliare ai pazienti un libro piuttosto che un altro oppure per leggere qualche pagina a chi da solo non potrebbe.

 

Per chi ha aderito alla prima call della Fondazione, l’appuntamento è lunedì 4 novembre alle ore 18 nell’aula magna del padiglione 10 (il cosiddetto Gozzadini – via Massarenti 11) per continuare a conoscersi, imparare qualcosa in più sul progetto e sulla formazione. Tutti gli altri possono comunque candidarsi scrivendo una mail a volontari@fondazionesantorsola.it oppure un sms o un messaggio whatsapp al numero della Fondazione 366.2027289.

 

 

Giovedì 14 novembre al via la formazione per i volontari

Volontari, si parte con la formazione! Giovedì 14 novembre è in calendario un incontro nell’Aula A del padiglione 2 per presentare – in due ore – il Policlinico e fornire gli elementi di base per muoversi, orientarsi e far orientare gli altri. Lo stesso incontro sarà proposto in tre edizioni: alle 9 e alle 11.30 per i volontari per i due progetti sull’accoglienza, alle 17.30 per il progetto Libri in corsia, ma se si è impossibilitati a partecipare all’orario del proprio gruppo si può scegliere uno degli altri due orari, comunicandolo a volontari@fondazionesantorsola.it. Il ritrovo, per raggiungere insieme l’aula dell’incontro, è all’ingresso del padiglione 2 (in caso di difficoltà è possibile chiamare 366.2027289).

 

La formazione arriva dopo la bellissima sorpresa di lunedì 4 novembre, con 103 volontari arrivati per il primo incontro conoscitivo. Dopo il benvenuto del presidente della Fondazione Giacomo Faldella, vi abbiamo raccontato brevemente come e perché è nata la Fondazione e che cosa ha fatto in questi primi mesi e, soprattutto, che cosa faremo insieme con il progetto di volontariato che, grazie alla vostra generosità, si è già fatto in tre.

 

La grande adesione ci ha permesso di ampliare il raggio di quello che insieme potremo fare per i pazienti e i loro famigliari. Al progetto inziale per l’accoglienza di chi arriva all’ospedale, si sono uniti così i progetti per l’accoglienza nei poliambulatori di Ginecologia e per portare i libri e la lettura in corsia.

 

Le slide dell’incontro: Tre proposte per i volontari

 

Lunedì 4 novembre – Le foto del primo incontro

Foto Paolo Righi

4.480 ore di volontariato donate per i quattro Punti vaccinali del Sant’Orsola

Ultimo turno stasera per i nostri volontari all’ultimo punto vaccinale rimasto aperto. È terminata, infatti, la campagna che ha visto il Policlinico impegnato a vaccinare – in poco più di tre mesi – oltre 14mila tra operatori sanitari e pazienti in carico alle diverse unità operative del Sant’Orsola e non solo.

Durante tutta la campagna i volontari di Fondazione Sant’Orsola sono stati in prima linea per dare una mano a medici e infermieri: hanno accolto le persone che arrivavano per vaccinarsi, spiegato loro il percorso, fatti compilare i moduli necessari, gestendo le sale d’attesa prima e dopo la vaccinazione.

Sono partiti il 24 marzo nei padiglioni 11 e 16, per estendere poi il servizio dal 7 aprile al 16 extra e cinque giorni più tardi al padiglione 1. In tutto hanno coperto 1.557 turni per complessive 4.480,5 ore di servizio, senza contare gli ‘straordinari’ quando a fine serata non erano ancora state utilizzate tutte le dosi disponibili.