Oncologia, con Banca di Bologna per realizzare due stanze di degenza tutte nuove

26 Febbraio 2022

Quarantamila euro per l’Oncologia del Sant’Orsola. È questo l’obiettivo della campagna di raccolta fondi che Banca di Bologna lancia mettendo in campo tutti gli strumenti che ha a disposizione: gli sportelli bancomat, il sito di home banking, le newsletter per i soci e le proprie stesse filiali. Obiettivo: quasi raddoppiare la donazione già fatta dall’istituto di piazza Galvani e riuscire così a ristrutturare due stanze di degenza con un costo di € 40.000 ognuna, che complessivamente potranno accogliere ogni anno circa 270 pazienti.

 

Banca di Bologna aderisce così al progetto di Fondazione Sant’Orsola “Lo spazio che cura”, per donare ai pazienti oncologici un reparto dove vivere al meglio il proprio percorso. Un obiettivo fondamentale: come dimostrano studi di recente pubblicazione, se un paziente oncologico è accolto in un ambiente migliore, le terapie sono più tollerabili e i risultati migliori. Lo spazio in cui avviene la cura fa dunque parte della cura.

 

Il progetto “Lo spazio che cura”

 

Il progetto di Fondazione Sant’Orsola prevede una completa trasformazione dei locali di degenza al quinto piano del padiglione 2, costruiti negli anni Sessanta, affidata all’architetto Simone Gheduzzi di Diverserighestudio. “Il nostro obiettivo – spiega – è stato creare uno spazio nel quale il paziente potesse sentirsi il più possibile a casa. Ci siamo immaginati che quella casa potesse essere aperta e potesse portare il paziente fuori dalle mura dell’ospedale. Ci siamo immaginati che l’esterno potesse entrare nell’interno”.

 

Il corridoio centrale diventerà così un lungo portico, per creare un collegamento visivo tra la città e l’ospedale. La guardiola di medici e infermieri non sarà più chiusa ma attraverso un bancone in legno si aprirà al contatto con pazienti e familiari. La sala d’attesa sarà completamente rinnovata, per diventare un salotto dove passare un po’ di tempo anche per leggere o chiacchierare. Sarà creato un nuovo ambiente per i colloqui con medici e psicologi. Saranno completamente rinnovate le 8 stanze di degenza. Un progetto complesso per realizzare il quale, entro la fine dell’anno, servono almeno 530.000 euro.

 

Banca di Bologna ‘adotta’ due stanze

 

Banca di Bologna, che sostiene i progetti di Fondazione Sant’Orsola fin dalla sua nascita, ha donato 50.000 euro per “Lo spazio che cura” ed ora punta a coinvolgere i propri soci e clienti. La campagna utilizzerà tutti gli strumenti a disposizione della banca, con banner sugli schermi dei bancomat e sul sito di home banking, appelli sulle newsletter per i soci, materiale in distribuzione nelle filiali. Obiettivo: raggiungere complessivamente 90.000 euro per ‘adottare’ due stanze, sostenendo tutti gli interventi che saranno realizzati per rinnovarle.

 

“Dopo l’importante donazione destinata agli ospedali bolognesi effettuata all’inizio della pandemia e per il secondo anno sostenitori di Parlami Ancora, lo sportello di ascolto per famiglie con ragazzi fragili, continua il nostro percorso di affiancamento ai progetti della Fondazione Sant’Orsola”– dice  Enzo Mengoli, Presidente di Banca di Bologna –  “Abbiamo voluto infatti contribuire a questa iniziativa con una donazione di 50.000 nonché lanciare una raccolta fondi rivolta alla città, ai nostri clienti e soci con l’obiettivo complessivo di realizzare due stanze di degenza accoglienti ed efficienti per quelle persone che stanno attraversando un difficile momento della loro vita. Contribuire a dare nuova vita al Padiglione di Oncologia del Sant’Orsola, eccellenza del panorama ospedaliero e sanitario, è per noi motivo di orgoglio a conferma dell’impegno verso il nostro territorio e la nostra comunità”.

 

In ogni stanza, infatti, saranno realizzati nuovi pavimenti e una nuova illuminazione; verranno introdotti letti elettrici di ultima generazione; saranno rinnovati completamente i servizi igienici; i terrazzi, oggi vuoti, si trasformeranno in giardini con fioriere alte, visibili anche per chi deve rimanere a letto; verrà portata la musica in ogni stanza tramite la filodiffusione e saranno inserite tende fonoassorbenti tra un letto e l’altro per garantire una maggior privacy; in ogni stanza sarà creato un salottino per mangiare o chiacchierare con i propri cari.

 

Con l’adozione di due stanze si rafforza ulteriormente il rapporto tra Fondazione Sant’Orsola e Banca di Bologna. L’istituto di piazza Galvani aveva già donato 250.000 euro nella prima fase della pandemia, il 24 marzo 2020, per sostenere i progetti per gli ospedali e il personale sanitario di Bologna realizzati dalla Fondazione con la campagna “Più forti insieme”. Non solo: nel 2021 ha finanziato completamente il progetto “Parlami ancora” tramite il quale la Fondazione Sant’Orsola ha garantito 117 sedute di supporto psicologico per 20 famiglie con bambini con disabilità intellettive, che hanno risentito in modo particolarmente forte dell’emergenza sanitaria e del lockdown in particolare.

 

 

Per partecipare alla campagna di Banca di Bologna è possibile donare

  • Con bonifico sul conto corrente bancario intestato a Fondazione Sant’Orsola – presso Banca di Bologna – Iban IT75W0888302401016000162246 – Causale: Bologna per l’Oncologia

 

 

Mission

La Fondazione Sant'Orsola è un ente non profit nato per essere al fianco dei pazienti e migliorarne il percorso di cura grazie alla generosità di volontari, cittadini e imprese

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