9 Aprile 2022
Fondazione Sant’Orsola è stata invitata a portare la propria esperienza nel corso del convegno “Il crowdfunding al servizio del terzo settore” organizzato a Bologna da Ginger e che, ospitato presso MUG – Magazzini Generativi di Emilbanca, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del direttore di AICCON Paolo Venturi, del direttore responsabile di Vita Stefano Arduini e della sociologa dell’Università Cattolica Ivana Pais.
Il crowdfunding ha permesso di raccogliere a Fondazione Sant’Orsola il 5,46% dei 4,446 milioni donati per la campagna “Più forti insieme”. Siamo partiti sostenuti dalla campagna lanciata da Andrea Grossi, un ragazzo di Bologna, su Go Fund Me, il 9 marzo 2020. In occasione del convegno abbiamo analizzato cosa è accaduto su quella piattaforma nei mesi successivi.
Noi siamo tornati al crowdfunding con alcune raccolte lanciate per noi da alcuni ragazzi di Bologna, con la campagna “Arte dona vita”, e con quelle lanciate dalle otto Onlus attive all’interno del Sant’Orsola che si sono aggiudicate il bando “Noi non ci fermiamo”, che prevedeva un sostegno della Fondazione Sant’Orsola pari al 75% se la Onlus riusciva a raccogliere il restante 25% con il crowdfunding, attivando la propria comunità
Le slide dell’intervento di Fondazione Sant’Orsola: Emergenza pandemica e crowdfunding